Vapora dal biondo e bruno pelo un così dolce profumo che una sera, per averlo carezzato una volta, una soltanto, ne fui impregnato. E' il genio familiare di questo luogo; giudica, presiede, ispira tutto dentro al proprio regno: forse è una fata, forse è pure un dio. Quando i miei occhi docilmente, quasi da calamita attratti, si rivolgono a questo gatto che amo, ed in me stesso guardo, allora con grande meraviglia io vedo il foco di quelle sue pallide pupille che, fanali luminosi, viventi opali, fisse mi contemplano.
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